Arte e Cultura
- Biennale Teatro: Willem Dafoe nuovo Direttore artistico
Willem Dafoe è il nuovo Direttore artistico del settore Teatro della Biennale di Venezia per il biennio 2025-2026. La nomina è stata deliberata dal Consiglio di Amministrazione della Biennale presieduto da Pietrangelo Buttafuoco.
Dafoe parla italiano ha la doppia cittadinanza italiana e statunitense, proprio come sua moglie Giada Colagrande. Si sono sposati dal 2005 e vivono tra Roma, New York e Los Angeles.
- Geometrie Straordinarie - Fondazione Marcello Morandini
Geometrie Straordinarie - Fondazione Marcello Morandini
“Geometrie Straordinarie rappresenta un’importante celebrazione dell’arte geometrica contemporanea.
Dieci artisti di rilievo internazionale, ciascuno con il proprio linguaggio visivo distintivo, contribuiscono a un dialogo affascinante sulle forme geometriche e sulla loro capacità di trasformare la percezione artistica."
Consigliata se passate da Varese
- Mario Bardelli espone a Ceriana (IM)
Mario Bardelli espone a Ceriana (IM), Palazzo Roverizio, da sabato 29 giugno 2004 a lunedì 29 luglio 2024. Vernissage: sabato 20 luglio 2024 dalle ore 16.
- Gli smartphone ormai rovinano molti concertiwww.ilpost.it Gli smartphone ormai rovinano molti concerti - Il Post
In certi contesti è diventato normale che occupino metà del campo visivo del pubblico, in un modo che ha trasformato la musica dal vivo
Gli smartphone sono una presenza invadente ai concerti ormai da un decennio. Già nel 2013, durante un’esibizione a Toronto in occasione del trentesimo anniversario del suo primo album, la cantante Cyndi Lauper chiese al pubblico di evitare di fare foto e video: finì per strappare via lo smartphone dalle mani di un membro del pubblico che continuava a puntarglielo addosso, e glielo restituì poi alla fine del concerto.
Non è un fenomeno che riguarda tutti i concerti. In molti contesti ormai da alcuni anni si è consolidata una sorta di etichetta, che suggerisce di filmare al massimo qualche decina di secondo di concerti ogni tot canzoni, in modo da poter conservare dei ricordi – da pubblicare anche eventualmente sui social – senza limitare troppo a lungo la visuale di chi sta dietro. Può capitare di finire alle spalle della persona sbagliata, ma la maggior parte delle volte la presenza degli smartphone è sopportabile. Nel caso di concerti di cantanti e band più alla moda, e soprattutto più popolari tra i giovani, oppure dotati di una base di fan particolarmente ossessiva, le cose cambiano.
- La prospettiva di un mondo in cui non si studiano più le lingue stranierewww.ilpost.it La prospettiva di un mondo in cui non si studiano più le lingue straniere - Il Post
Il miglioramento dei software di traduzione basati sull'intelligenza artificiale pone una serie di rischi per quanto riguarda la comprensione e gli scambi tra culture diverse
I sistemi più recenti di traduzione automatica delle voci sono stati resi possibili dai rapidi miglioramenti nel campo dell’intelligenza artificiale e in particolare dei processi di machine learning, cioè le attività di apprendimento dei computer tramite i dati. Sono di conseguenza sistemi che funzionano molto bene con le cosiddette lingue ad alta disponibilità di risorse, come l’inglese ma anche l’italiano, di cui esistono grandi quantità di dati.
Senza associarla direttamente alla diffusione dei sistemi di traduzione e doppiaggio tramite software di intelligenza artificiale, l’Atlantic ha segnalato una recente contrazione nel numero di persone che studiano lingue straniere in diversi paesi occidentali. Negli Stati Uniti sono diminuite del 29,3 per cento dal 2009 al 2021. In Australia la quantità di studenti delle superiori che studiavano una lingua straniera nel 2021 è stata la più bassa di sempre (8,6 per cento). E in Corea del Sud e Nuova Zelanda le università stanno chiudendo i dipartimenti di francese, tedesco e italiano. Anche la conoscenza dell’inglese è diminuita tra i giovani, secondo un rapporto di EF Education First, una società internazionale che organizza corsi di lingua inglese e scambi culturali in tutto il mondo.
Uno dei rischi principali nella prospettiva di un mondo in cui si usano le lingue straniere senza studiarle è considerarle tutte equivalenti: che è un modo molto riduttivo di intenderle. Oltre un secolo fa, contribuendo a definire il concetto moderno di relatività linguistica, linguisti come Wilhelm von Humboldt prima e Edward Sapir e Benjamin Lee Whorf poi teorizzarono che la lingua non è un mezzo di trasmissione del pensiero, ma un modo di interpretare la realtà stessa. Imparare una nuova lingua equivale, sotto molti aspetti, ad apprendere un modo nuovo di vedere il mondo e di pensare.
L'articolo dell'Atlantic con paywall o senza paywall.
- Un posto vicino ad Assange, Snowden e Manning: l’opera pro libertà d’espressione cerca fondi
Un posto vicino ad Assange, Snowden e Manning: l’opera pro libertà d’espressione cerca fondi
\#AnythingToSay? “Qualcosa da dire?” chiedono Julian Assange, Chelsea Manning ed Edward Snowden. La scultura itinerante di Davide #Dormino, che ha già toccato le piazze di numerose città del mondo, da Berlino a Sydney passando per Londra, è pronta a un tour per l’Italia all’insegna della libertà d’espressione.
- Zdzisław Beksiński
Zdzisław Beksiński
Zdzislaw Beksinski è stato un artista polacco noto soprattutto per le sue immagini surreali e distopiche. I suoi dipinti, fotografie e stampe raffiguravano macabri spazi e figure ultraterrene. "Desidero dipingere come se stessi fotografando dei sogni" [...]
\#arte #surrealismo #pittura #fotografia #sogni
https://arteinbreve.it/zdzislaw-beksinski-biografia-stile-e-opere-principali/
- Per capire il mondo serve più geografia e meno geopoliticalucysullacultura.com Per capire il mondo serve più geografia e meno geopolitica - Lucy
Svalutata, vilipesa, studiata poco e male, la geografia non se la passa bene, proprio oggi che ne avremmo più bisogno. La sua crisi, frutto anche di riforme scolastiche sbagliate o mancate, coincide con il successo della geopolitica, che imperversa in tv, sui giornali, nel dibattito pubblico. E ques...
>Svalutata, vilipesa, studiata poco e male, la geografia non se la passa bene, proprio oggi che ne avremmo più bisogno. La sua crisi, frutto anche di riforme scolastiche sbagliate o mancate, coincide con il successo della geopolitica, che imperversa in tv, sui giornali, nel dibattito pubblico. E questa non è una buona notizia. > >Qualche settimana fa entro in una classe, una quarta mi sembra (insegno filosofia e storia in un liceo scientifico), a fare supplenza, chiedendomi come sempre e chiedendo agli studenti se il buco gli serva per ripassare – una verifica, un’interrogazione di massa – oppure se sta a me inventarmi un’alternativa al completo cazzeggio o alla completa noia. Non lo so, prof, mi rispondono, possiamo continuare? – metà della classe è fuori; l’altra metà in aula. > >Stanno giocando, alla lavagna elettronica collegata alla rete, a Geoguessr. > >Io non ho idea di cosa sia, me lo spiegano: è un gioco per browser il cui obiettivo è indovinare, a partire da pochi elementi, dove si trovi il luogo mostrato da un’immagine di Google Street View fornita randomicamente dall’algoritmo”. > >Le scritte che possono dare degli indizi troppo facili – le indicazioni stradali, le bandiere – sono spesso blurrate. > >Si fa presto a entrare in fissa per Geoguessr, se si ha un minimo di nerditudine o ci si ingarella facile per le gare a tempo. Per esempio: uno studente esperto di alberi, butta lì Norvegia o Svezia se scorge conifere che – secondo lui – è probabile che crescano nei paesi scandinavi; molti ovviamente cercano di decrittare le lingue che si vedono nelle pubblicità o sulle insegne dei negozi, anche se, quando in inglese, non sono poi così utili per individuare se quello nella foto è il Canada, il Regno Unito, la Nuova Zelanda. Io ne ho tentate quattro, cinque; un paio completamente toppate, un paio giuste, una mi sono avvicinato. Loro tutti non se la cavavano affatto male. > >Questa session di Geoguessr è stata un’importante eccezione alla regola. La regola è che la geografia, in ogni sua forma, non esiste quasi più nella scuola italiana. > >Quando prendo una classe dall’inizio del triennio, una delle prime attività che propongo in classe è quella di segnare nomi di nazioni e di capitali su una cartina muta dell’Europa: sarebbe abbastanza velleitario altrimenti introdurre basso medioevo al suo termine o fine dei poteri universali (Chiesa, Impero) o la nascita degli stati nazionali, senza conoscere nemmeno posizioni, dimensioni, confini degli stati attuali. > >Spesso questo esercizio crea il panico. La misconoscenza geografica è trasversale; anche quelli bravi hanno lacune immense. La ex Jugoslavia può essere un grande buco nero, l’est europeo postsovietico, nonostante due anni di guerra russo-ucraina, anche peggio. Dove è la Moldavia? Quale è la capitale? Dove il Kosovo? E la capitale del Montenegro? Ma questa non è la Polonia? Non ho capito, Slovacchia o Slovenia? Che cos’è, il Liechtenstein? Ce ne sono certo almeno due-tre a classe che, al contrario, sono preparati come per un quiz da Trivial su tutto, capitali del mondo, bandiere, persino sull’Africa interna o sul Sud-est asiatico. Ma la maggior parte degli altri confessano la nuda realtà scolastica: prof, geografia non l’abbiamo fatta. > >Non l’hanno fatta. Alle superiori la geografia non è, nei fatti, una materia di studio, al massimo è una curiosità per i giochi online. Le ore di geografia in molti indirizzi superiori di secondo grado sono zero. Sì, è vero, resta, come geneticamente modificata, una materia nuova che da qualche anno fa parte del curriculum formativo di molti licei, che si chiama geostoria, una disciplina evidentemente senza nessuno statuto, ma quanto ha a che fare con lo studio della geografia? Alle superiori di primo grado, le ore di geostoria si perdono nelle ore di lettere, lasciate all’autonoma programmazione dei docenti. E se chiedete agli studenti vi diranno che quando fanno geostoria tolgono il geo- e fanno solo storia, sia perché spesso i docenti non sono preparati, sia perché spesso anche per fare tutta storia, da homo abilis al tardoantico, tre ore settimanali sono poche. (Alla primaria le ore di geografia sono due, quanto quelle di religione). > >Come è accaduto questo disastro? L’ultimo funesto macigno si è scagliato sulla scuola italiana tredici anni fa: l’entrata in vigore della riforma Gelmini. Allora uscì un libro che era una raccolta di riflessioni di geografi, che si potrebbe ripubblicare oggi senza nemmeno una rilettura di bozze. A scuola senza geografia?. Lo editava Carocci e lo curava Gino De Vecchis, che era ordinario di Geografia alla Sapienza di Roma e presidente dell’Aiig, l’Associazione italiana insegnanti di geografia. > >Il testo era un bilancio allarmato di quello che era accaduto – almeno da fine Novecento (leggi: riforme di Luigi Berlinguer) – e stava accadendo all’insegnamento della geografia a scuola: alle mancate, contorte, sbagliate riforme era seguita l’apocalisse, la disastrosa controriforma Gelmini, che aveva eliminato la geografia anche da quegli indirizzi tecnici dove c’era una tradizione consolidata (il nautico, l’agrario, ambiente e territorio) e aveva introdotto questo ircocervo della geostoria. I geografi a raccolta mostravano più di una perplessità, mantenendo forse per galateo accademico un beneficio del dubbio, che però si sarebbe dimostrato assolutamente malriposto, tenendo anche conto che nei professionali e nella maggior parte dei tecnici, nemmeno la carità di un insegnamento di geostoria veniva elargita! > >... (continua a leggere)
- Il Museo degli altri: dalle acquisizioni coloniali alle mostre cosmopolite
Il Museo degli altri: dalle acquisizioni coloniali alle mostre cosmopolite
In «The Museum of Other People: From Colonial Acquisitions to Cosmopolitan Exhibitions», Adam Kuper investiga la storia dei musei antropologici e considera questioni di colonialismo, razza e appropriazione culturale attorno ai manufatti che custodiscono. Mentre queste istituzioni affrontano un momento di resa dei conti globale, Kuper offre un libro equilibrato e ricco di sfumature sul ruolo storico e in evoluzione dei musei
«Oggi è in atto un cambiamento generazionale, in particolare nel modo in cui vengono percepiti i musei europei e statunitensi»
- Foto di cani e molto, molto altro. In memoria di uno dei grandi della Magnum, Elliot Erwittwww.repubblica.it È morto Elliott Erwitt: il grande fotografo aveva 95 anni
Nel suo obiettivo Marilyn e Jackie Kennedy, ma anche Krusciov, Nixon e...i cani. Scompare l’ultimo tra i padri nobili della Magnum, che non smise mai di prende…
- Siamo stati alla mostra su J.R.R. Tolkien alla Galleria Nazionale di Roma. E no, non ci ha convinto
Siamo stati alla mostra su J.R.R. Tolkien alla Galleria Nazionale di Roma. E no, non ci ha convinto
Se questo doveva essere il biglietto da visita di una nuova linea culturale, meglio correre subito in tipografia per una ristampa dei layout.
https://www.wired.it/article/tolkien-mostra-roma-2023-galleria-nazionale-date-recensione/
- Gli archeologi scoprono una lingua antica precedentemente sconosciuta
Gli archeologi scoprono una lingua antica precedentemente sconosciuta
La scoperta aiuta a rivelare come un impero perduto da tempo abbia utilizzato il multiculturalismo per raggiungere la stabilità politica
La ricerca archeologica in Medio Oriente sta rivelando come un’antica civiltà da tempo dimenticata utilizzasse una linguistica precedentemente sconosciuta per promuovere il multiculturalismo e la stabilità politica.
Le scoperte rivoluzionarie stanno anche gettando nuova luce su come funzionavano i primi imperi.
Gli scavi in corso in Turchia – tra le rovine dell’antica capitale dell’impero ittita – stanno fornendo prove notevoli del fatto che il servizio civile imperiale comprendeva interi dipartimenti interamente o parzialmente dedicati alla ricerca sulle religioni dei popoli soggetti.
- Accademia della Crusca. La lingua italiana va a gonfie vele sulla barca di Pietro
Accademia della Crusca. La lingua italiana va a gonfie vele sulla barca di Pietro
Un convegno della #Crusca ha studiato la diffusione della lingua italiana nel mondo in rapporto alla Chiesa cattolica, dal Cantico di frate Sole alle encicliche di papa Francesco
https://www.avvenire.it/agora/pagine/l-italiano-e-la-chiesa-cattolica-accademia-crusca-dal-cantico-di-frate-sole-alle-encicliche-di-papa-francesco @culture
- La "lettera di reclamo più antica del mondo" ha circa 4.000 anni: ma a chi era rivolta?
La "lettera di reclamo più antica del mondo" ha circa 4.000 anni: ma a chi era rivolta?
“Ti infliggerò dolore!" è solo una delle minacce che alcuni adirati clienti rivolsero a Ea nāṣir, un losco mercante di rame che operava in Mesopotamia circa 4.000 anni fa.
Circa 3.770 anni fa, un commerciante scontento di nome Nanni si lamentò per una transazione andata male, esprimendo le sue concitate rimostranze a un mercante, un babilonese di nome Ea-nāṣir.
- Archeologia. Papiri di Ercolano, prima parola decifrata dall'intelligenza artificiale
Archeologia. Papiri di Ercolano, prima parola decifrata dall'intelligenza artificiale
Sono passati quasi 2.000 anni dall’eruzione del Vesuvio che nel 79 d.C. distrusse le città di Pompei ed Ercolano. Due millenni dall’ultima volta in cui i papiri romani sono stati letti senza il rischio di danneggiarli. Il materiale vulcanico li ha carbonizzati, conservandoli ma rendendoli troppo fragili da srotolare. Dopo anni di studi e tentativi, per la prima volta un algoritmo di intelligenza artificiale permette di individuare una parola in uno dei papiri di Ercolano: “porpora”, scritta in greco antico (ΠΟΡΦΥΡΑϹ).
https://www.avvenire.it/agora/pagine/intelligenza-artificiale-decifra-i-papiri-di-ercolano
- Trovano un manoscritto dell’Ottocento. Seguono le indicazioni della mappa e trovano i resti di un castello medievale, una misteriosa chiave e vestigia romane
Trovano un manoscritto dell’Ottocento. Seguono le indicazioni della mappa e trovano i resti di un castello medievale, una misteriosa chiave e vestigia romane
Un manoscritto con un accurato disegni, redatto da una signora dell’Ottocento, documentavano la presunta posizione di un castello scomparso. Seguendo quelle indicazioni – come fosse una mappa del tesoro – gli archeologi hanno condotto accurati scavi, scoprendo le fondamenta del maniero, una misteriosa chiave pre-rinascimentale e, sotto tutto, vestigia di una fortificazione romana.
- Cinecittà è ancora una volta il set di Hollywood in Europaenglish.elpais.com Cinecittà is once again the Hollywood set in Europe
Once at risk of disappearing, the Italian studio is running at full throttle thanks to large-scale public funding and the arrival of platforms such as Netflix and Amazon. Roland Emmerich, Angelina Jolie, Luca Guadagnino, and Nanni Moretti have all come to Rome to film their new projects
Una volta a rischio di scomparire, lo studio italiano corre a tutto gas grazie ai finanziamenti pubblici su larga scala e all'arrivo di piattaforme come Netflix e Amazon. Roland Emmerich, Angelina Jolie, Luca Guadagnino e Nanni Moretti sono venuti a Roma per girare i loro nuovi progetti.
La storia di Cinecittà è un contrasto di luci e ombre. Nel suo periodo di massimo splendore, 'Ben-Hur', 'Quo Vadis' e 'Cleopatra' furono girati lì, ma anche innumerevoli epiche storiche a buon mercato, i cosiddetti sandaloni. C'erano molti film classici da Visconti e Da Sica, ma anche film patriottici sulla campagna etiope. Estremi si incontrano a Cinecittà: Nanni Moretti ha girato qui parte del recente 'Il sol dell'avvenire', anni dopo aver ricostruito la Cappella Sistina per 'Habemus Papam'.
[Articolo in inglese.]
- Qual è la lingua più antica del mondo? Infuria il dibattito su quali lingue possano affermare di avere l’origine più antica
Qual è la lingua più antica del mondo? Infuria il dibattito su quali lingue possano affermare di avere l’origine più antica
Queste lingue e quelle morte che non vengono più parlate intrecciano millenni di interazioni umane. Ciò significa che il compito di determinare la lingua più antica del mondo è più di una curiosità linguistica. Ad esempio, per decifrare le iscrizioni su tavolette d’argilla o tracciare l’evoluzione delle lingue viventi, i linguisti devono confrontarsi con questioni che vanno oltre la lingua. In tal modo, la loro ricerca rivela alcuni segreti delle antiche civiltà e innesca persino dibattiti che fondono scienza e cultura.
https://www.scientificamerican.com/article/whats-the-worlds-oldest-language/
- Lonato del Garda ospita una magica retrospettiva su Mario Giacomelli
Lonato del Garda ospita una magica retrospettiva su Mario Giacomelli
La Rocca visconteo veneta di Lonato del Garda, in provincia di Brescia, ospita una grande mostra dedicata a Mario Giacomelli, uno dei maggiori interpreti della fotografia italiana del Novecento.
Nella suggestiva cornice della sala del Capitano della Rocca sono esposte 81 fotografie appartenenti al Comune.
- “Leggiamo poco e non creiamo immagini dentro di noi”. Intervista a Mimmo Jodice sulla relazione tra tempo, immagine, fotografia
“Leggiamo poco e non creiamo immagini dentro di noi”. Intervista a Mimmo Jodice sulla relazione tra tempo, immagine, fotografia
Ho avuto la fortuna di assistere ad una sua conferenza a Milano (anno 2012, credo). Un grandissimo artista e un uomo incredibilmente colto, preparato, disponibile e... umile.
Un'esperienza che non dimenticherò. Bellissima intervista comunque.
- I cinque peccati capitali dell’arte contemporaneaartslife.com I cinque peccati capitali dell’arte contemporanea - ArtsLife
L’artista Gaetano Grillo riprende la riflessione sul fallimento delle Avanguardie avviata ieri da Bruno Ceccobelli
L’artista Gaetano Grillo riprende la riflessione sul fallimento delle Avanguardie avviata ieri da Bruno Ceccobelli
- Andy Warhol. L’uomo e l’artista, in mostra in Venetowww.artribune.com Il mondo di Andy Warhol in mostra a Caorle
L’Andy Warhol uomo e artista, tra fragilità e rivoluzione estetica, ritratti seriali a parodia del consumismo, ironia e cultura pop
I simboli del consumismo tramutati in icone pop, i ritratti seriali, le provocazioni e l’ironia dietro alla rivoluzione estetica della Factory di Warhol. Uno spaccato degli Anni Sessanta che ha cambiato l’arte
- Giornata Mondiale dell’Amicizia. I capolavori più belli della storia dell’arte con questo temawww.artribune.com Oggi Giornata Mondiale dell’Amicizia. La celebriamo con i capolavori dell’arte
Renoir la rappresenta spensierata, con un gruppo di amici che balla al Moulin de la Galette. Ma ci sono anche altre opere…
La Giornata promossa dalle Nazioni Unite per celebrare la pace tra i popoli è un’occasione per cercare nello sconfinato repertorio della storia dell’arte opere ispirate a questo sentimento. Ecco cosa abbiamo trovato
- Il nuovo numero della rivista di disegno Fukt è dedicato all’ignoto
Il nuovo numero della rivista di disegno Fukt è dedicato all’ignoto
"Si sente spesso consigliare il disegno come “utensile” per provare a orientarsi nei territori oscuri, come strumento terapeutico capace di aiutare a mappare i propri viaggi nell’inconoscibile. [...] Ma il disegno può anche guidarti oltre i margini — del foglio, della coscienza, dell’intelligibile — ed è lì che conduce il nuovo numero della rivista Fukt."
- Santiago Sierra in mostra allo SpazioSERRA
Santiago Sierra in mostra allo SpazioSERRA
La mostra finisce il 30 luglio 😥. Scusate il ritardo ma l'articolo l'ho visto oggi. Se siete a Milano e vi interessa, passate in questi giorni.
"Le opere video dell’artista spagnolo verranno riprodotte in loop sulle vetrine dello spazio espositivo di Milano Lancetti fino alla chiusura della mostra"
\#arte #ArteSegreta #video #milano
https://www.exibart.com/mostre/santiago-sierra-in-mostra-allo-spazioserra/
- La cultura dà lavoro? Nel 2022 i lavoratori del settore sono 1,5 milioni
La cultura dà lavoro? Nel 2022 i lavoratori del settore sono 1,5 milioni
Articolo interessante e i dati sembrano confortanti anche se sarebbe bello capire a quanto ammontano gli stipendi medi dei lavoratori, artigiani, restauratori, guide, artisti emergenti ecc... perché ho come la strana impressione che tutto questo "valore aggiunto" generato abbia un costo enorme per la gran parte di questi addetti ai lavori.
\#arte #cultura #lavoro #italia
https://insideart.eu/2023/07/27/la-cultura-da-lavoro-i-lavoratori-del-settore-sono-15-milioni/
- I dipinti del Perugino come non li avete mai vistiwww.wired.it I dipinti del Perugino come non li avete mai visti
I capolavori del pittore umbro sono accessibili a tutti e in altissima definizione in occasione del 500esimo anniversario dalla sua morte
I capolavori del pittore umbro sono accessibili a tutti e in altissima definizione in occasione del 500esimo anniversario dalla sua morte
- Cosa facciamo con le centinaia di alberi abbattuti a Milano?www.artribune.com Cosa fare con gli alberi abbattuti a Milano?
Una tempesta ha ucciso, spezzato, abbattuto, sradicato centinaia di alberi di Milano. La città del design e della creatività come reagirà all’accaduto?
Una domanda lanciata dal giornalista Francesco Costa merita di essere colta e rilanciata: la città del design può permettersi di gettare al macero i suoi alberi secolari abbattuti dalla tempesta?
- Lo spiritualismo nell’arte del Novecento. Da Kandinskij a Beuyswww.artribune.com Come e perché lo spiritualismo ha influenzato l’arte del Novecento
Da Kandinskij a Beuys, passando per il Dadaismo e Manzoni, molta storia dell’arte del XX secolo può essere letta all’insegna dello spiritualismo
Thought-Forms è il titolo del libro che porta a riflettere su come forme e colori siano in grado di generare determinati stati emotivi. Uno spunto per leggere l’arte del XX secolo all’insegna dello spiritualismo
- Le mostre dell’estate 2023 da vedere tra Trentino e Dolomitiwww.artribune.com Tutte le mostre da vedere se siete in vacanza sulle Dolomiti
Da Dosso Dossi a Gustav Klimt, salendo in quota per scoprire la biennale Smach. Mostre ed eventi da non perdere tra Trentino e Dolomiti
Tra i grandi musei di riferimento dell’area, dal Mart al Castello del Buonconsiglio al Museion, e castelli, sentieri, interi borghi di montagna trasformati dall’arte. L’estate tra Dolomiti e Trentino è all’insegna della cultura
- Venezia 80. Film, protagonisti e anticipazioni sulla prossima Mostra del Cinemawww.artribune.com Quali film vedremo alla prossima Mostra del Cinema di Venezia?
Protagonisti e anticipazioni sulla prossima Mostra del Cinema di Venezia, in programma dal 30 agosto al 9 settembre 2023
Il direttore Alberto Barbera e il presidente Roberto Cicutto hanno presentato l’80. Mostra del Cinema di Venezia. Sei sono i film italiani in Concorso, e lo sciopero americano potrebbe non avere un grosso impatto sul festival. Ecco cosa è emerso dalla conferenza stampa di presentazione
- Tesori d'archivio: le tavole illustrate di un trattato di fine '800 sull'allevamento di pappagalli - Frizzifrizzi
Tesori d'archivio: le tavole illustrate di un trattato di fine '800 sull'allevamento di pappagalli - Frizzifrizzi
"Tesori d'archivio" è probabilmente la mia rubrica preferita di Frizzifrizzi. Vale la pena seguirla. Nei vari articoli, oltre alle interessanti ricostruzioni storiche trovate anche i link per scaricare le illustrazioni, spesso anche in alta risoluzione.
\#arte #arteSegreta #cromoxilografia #scienzenaturali #illustrazione #incisione
- Le migliori bellezze architettoniche in Italia
Viva l’Italia, Paese ricco di tradizione, cultura e gastronomia. Il Belpaese è soprannominato così non a caso, dato che può vantare un patrimonio artistico e culturale tra i più ricchi e rinomati al mondo. Sono addirittura 58 i siti dichiarati patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO, a conferma della bellezza della nazione cuore del Mediterraneo.
- AdriFest 2023: Andrea Pazienza nelle parole di Marina Comandini
Lo scorso 16 luglio, all’interno del suggestivo chiostro del Palazzo Ducale di Larino (CB), si è svolto Ci vuole Pazienza, un dialogo tra Marina Comandini e Antonello Vigliaroli, responsabile della sezione Splash! Archivio Andrea Pazienza del Mat – Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo (FG), come parte del programma dell’AdriFest – Ma(d)re Natura 2023, a cura di Luca Ciarla
- I dimenticati dell’arte. Domenico Notarangelo, il fotografo del mondo contadinowww.artribune.com Storia del fotografo dei “santi contadini” del Sud Italia
Domenico Notarangelo è stato testimone e fotografo della vita contadina nel Sud Italia. Ora il MAXXI gli dedica una mostra
Autore di oltre 100mila scatti volti a documentare la civiltà rupestre, Notarangelo fu anche al fianco di Pasolini, tra i Sassi di Matera. Il suo obiettivo è stato importante testimonianza dei “santi contadini” del Sud
- La cattedrale di Odessa è stata quasi distrutta dai missili della Russiawww.artribune.com I russi hanno quasi distrutto la cattedrale di Odessa
La struttura, protetta dall'Unesco, è stata colpita da un grande attacco missilistico
La grande chiesa in Ucraina, parte di un'area storica riconosciuta dall'Unesco, è stata colpita durante la notte e ha subito ingenti danni. L'agenzia dell'Onu protesta con violenza, l'Italia promette aiuti
- Dolcezza e inquietudine per le donne di Mirko Leuzzi in mostra a Romawww.artribune.com Il giovane artista autodidatta che si ispira a Modigliani per rappresentare le donne
Il giovane artista romano presenta alla galleria Basile Contemporary le sue creature femminili sospese tra dolcezza e inquietudine
Partito da autodidatta, il giovane artista romano si è fatto notare durante la pandemia. E oggi è considerato già un nome da seguire. La mostra da Basile Contemporary ne conferma la crescita
- La storia del Duomo di Milano in realtà virtuale e aumentatawww.artribune.com La storia del Duomo di Milano in realtà virtuale e aumentata
La storia del Duomo di Milano diventa esplorabile in realtà aumentata e in realtà virtuale grazie a due nuove esperienze. Il video
La storia del Duomo di Milano diventa esplorabile in realtà aumentata e in realtà virtuale grazie a due nuove esperienze
- Alle origini della musica: come i suoni degli uccelli hanno ispirato Homo sapienspikaia.eu Alle origini della musica: come i suoni degli uccelli hanno ispirato Homo sapiens – Pikaia
Flauti primitivi sono emersi dagli scavi archeologici nell’insediamento di Eynan – Mallaha, in Israele, rivelando studio, attenzione e cura verso la produzione sonora. E forse producevano musica ispirata dai suoni degli uccelli.
- Dietro un autoritratto di Van Gogh: i segreti della sua tecnica svelati in un documentario
Dietro un autoritratto di Van Gogh: i segreti della sua tecnica svelati in un documentario
"Masterpiece – L’Arte Svelata, la trasmissione di Sky Arte che ripercorre i capolavori dei grandi artisti, dedica la puntata di giovedì 20 luglio a Vincent Van Gogh, pittore olandese del XIX secolo."
Se avete Sky, stasera ore 21:15!
\#arte #ArteSegreta #vangogh #pittura
https://insideart.eu/2023/07/20/van-gogh-i-segreti-dei-suoi-autoritratti-svelati-in-un-documentario/